Definire un sistema efficace di rilevamento rapido di nuovi nuclei di scoiattoli alloctoni per prevenire la diffusione dello scoiattolo grigio e di altri scoiattoli alloctoni nell’Italia centrale, è l’obiettivo che si propone “Early Warning System and Rapid Response” l’opuscolo realizzato con il progetto U-Savereds da Dario Capizzi di ARP Lazio e Daniele Paoloni di Oikos.
Dal documento emerge come il coinvolgimento degli stakeholders (associazioni di cittadini, cacciatori, agricoltori, enti ed organismi di controllo, ecc) opportunamente informati e formati, diventa strategico per la segnalazione e la localizzazione tempestiva di una specie alloctona invasiva. Alla segnalazione dovrà far seguito la verifica sul campo per mezzo di sessioni di avvistamento da punti fissi o transetti, oppure di fototrappole. Una volta accertata l’effettiva presenza di uno sciuride alloctono, sarà necessario attivare, da parte dell’ente competente, tutte le misure necessarie alla sua rimozione.