Lo scoiattolo comune europeo, spesso conosciuto come “rosso”, è l’unica specie di scoiattolo arboricolo naturalmente presente in Europa e di conseguenza, in Italia. La sua storia evolutiva è strettamente legata agli habitat forestali del Vecchio Mondo e il suo ruolo di “disseminatore” all’interno del bosco, grazie all’abitudine di sotterrare e nascondere le sue scorte alimentari (costituite da frutti e semi), lo pongono tra le specie più importanti nel processo di rinnovamento forestale. Lo scoiattolo rosso, che, nonostante il suo nome, presenta le più svariate colorazioni, dal rosso brillante al marrone, dal nero al grigio cenere, è tra le specie più facilmente osservabili grazie alle sue abitudini diurne, alla sua ampia diffusione e alla presenza anche in parchi e giardini urbani. Ma attenzione, non tutti gli scoiattoli che vediamo in Italia appartengono a questa specie! Purtroppo, sono state introdotte almeno tre specie di scoiattoli alloctoni (scoiattolo grigio americano, scoiattolo variabile e scoiattolo di Pallas) che stanno mettendo a serio rischio la sua sopravvivenza e la biodiversità dei boschi.