Nel 2011, sulla spinta della Convenzione sulla Diversità Biologica, l’Unione Europea ha messo a punto la Strategia Europea per la Biodiversità, con l’obiettivo di porre fine alla perdita di Biodiversità e al degrado dei servizi eco sistemici nell’Unione Europea entro il 2020.

In tale contesto internazionale, l’Italia si era già dotata, dal 2010, di una Strategia Nazionale per la Biodiversità, uno strumento di fondamentale importanza per integrare obiettivi di sviluppo e tutela della biodiversità.

La Strategia Europea per la Biodiversità è strutturata in 6 obiettivi prioritari:favorire l’attuazione della normativa in materia ambientale; proteggere e ripristinare gli ecosistemi, incrementando anche le infrastrutture verdi; incentivare agricoltura e forestazione sostenibili; incentivare la pesca sostenibile; combattere le specie aliene invasive; contribuire a bloccare la perdita di biodiversità a livello globale.

Nel caso delle specie aliene invasive (cosiddette Invasive Alien Species, IAS in inglese) e più nello specifico, quindi, anche dello scoiattolo grigio, per la tutela della biodiversità, l’organismo permanente (Standing Committee) della Convenzione di Berna ha più volte richiamato l’Italia al fine di rimuovere la minaccia portata dalla specie, fino a richiamare ufficialmente il nostro Paese per adoperarsi per la sua eradicazione. Il 1° gennaio 2015 è stato compiuto un ulteriore passo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi dell’Unione Europea a tutela della Biodiversità: un nuovo Regolamento Europeo (Regolamento (UE) N. 1143/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio), recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive, obbliga i Paesi dell’Unione a prendere provvedimenti stringenti per la gestione di specie aliene di particolare rilevanza, con l’obiettivo della loro eradicazione.

Per ulteriori approfondimenti:

Strategia per la biodiversità fino al 2020 http://ec.europa.eu/environment/nature/biodiversity/comm2006/2020.htm

Visione e obiettivo chiave dell’UE Approvazione da parte dei capi di Stato e di governo europei, 26 marzo 2010:
www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_Data/docs/pressdata/en/ec/113591.pdf

Scenario di riferimento dell’UE per la biodiversità del 2010
www.eea.europa.eu/publications/eu-2010-biodiversity-baseline

Strategia Nazionale per la Biodiversità
www.minambiente.it/pagina/strategia-nazionale-la-biodiversita

Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni. La nostra assicurazione sulla vita, il nostro capitale naturale: strategia dell’UE sulla biodiversità fino al 2020.Bruxelles, 3.5.2011 COM(2011) 244 definitivo:
www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/biodiversita/comunicazione_ce_03_05_2011_244.pdf

Convenzione sulla diversità biologica, Risultati della COP 10 svoltasi a Nagoya (Giappone) nell’ottobre 2010:
www.cbd.int/cop10/doc/

Sito internet della Commissione europea sulla natura e la biodiversità: http://ec.europa.eu/environment/nature/index_en.htm

rif. LIFE Focus “LIFE and Invasive Alien Species” – http://ec.europa.eu/environment/life/publications/lifepublications/lifefocus/documents/life_ias.pdf