– Rimozione della popolazione dello scoiattolo grigio, che risulta essere oggi la principale minaccia per la conservazione dello scoiattolo rosso e di tutta la biodiversità forestale del centro Italia. La rimozione avverrà nel pieno rispetto delle leggi e delle direttive sul benessere animale.
– Ripristino e rinforzo di almeno due popolazioni urbane di scoiattolo rosso.
– Accrescimento della conoscenza sul ruolo delle specie alloctone e autoctone; sull’importanza della biodiversità; sul commercio area pet e sulle problematiche derivanti da rilasci più o meno volontari di specie alloctone.
– Sperimentazione e messa a punto di tecniche comunicative innovative per la gestione di altri progetti sulla rimozione delle specie alloctone invasive, – così come richiesto dal nuovo regolamento europeo che entrerà in vigore da gennaio 2015.