In Italia lo scoiattolo grigio è presente: in Piemonte, dove è stato portato per motivi ornamentali nel 1948; in Lombardia, in diverse aree localizzate prevalentemente nella porzione centro-occidentale della regione; in Veneto, nei pressi della città di Padova; in Liguria, nel parco di Genova Nervi, dove era stato introdotto nel 1966, e in Umbria dove è presente dall’inizio degli anni 2000.

In Europa lo scoiattolo grigio è stato introdotto anche in Gran Bretagna e in Irlanda. In Gran Bretagna la prima introduzione di cui si hanno riscontri certi è del 1876, quando alcuni individui furono rilasciati nel Cheshire per scopi ornamentali. Da quell’anno e fino al 1929 si sono susseguite diverse introduzioni e traslocazioni in tutta la Gran Bretagna. L’importazione della specie è stata successivamente vietata, nel 1937, con il documento “Grey squirrel prohibition of importation and keeping order”.
In Irlanda l’introduzione ha avuto luogo presso il castello di Forbes, contea di Longford (porzione centrale dell’isola), nel 1911, quando sei coppie di scoiattoli grigi vennero rilasciate, anche in questo caso per motivi ornamentali.
In entrambe le isole, lo scoiattolo grigio ha ben presto iniziato la sua espansione, seguita dalla estinzione quasi ovunque dello scoiattolo rosso. Attualmente, lo scoiattolo grigio ha colonizzato gran parte dell’Inghilterra e del Galles e si sta espandendo in Scozia. Nel frattempo, lo scoiattolo rosso è diventata una delle specie a maggior rischio di estinzione in questi paesi.

Distribuzione dello scoiattolo grigio in Italia